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Nata a Cosenza, consegue la maturità classica. Si trasferisce a Roma dove si laurea in Architettura con il massimo dei voti e consegue l’abilitazione alla professione, iscrivendosi poi all’Ordine degli Architetti di Roma. Presso l’Università del Kent (Inghilterra) e presso la ELS Wagner University di Staten Island (New York State, USA) consegue i titoli di perfezionamento della lingua inglese e inglese-americana. In Italia consegue un duplice attestato in Management presso la Scuola della Pubblica Amministrazione di Lucca e presso la LUISS di Roma.
Negli anni dal 2004 al 2009 ha insegnato, quale professore a contratto, nel Corso di Conservazione e Restauro dei Beni Architettonici presso la Prima Facoltà di Architettura dell’Università ‘La Sapienza’ di Roma. Appassionata e studiosa dello sviluppo della progettazione nel recupero e valorizzazione degli edifici di pregio all’interno del disegno urbano, ha scritto numerosi articoli su riviste specializzate, partecipato a convegni sull’argomento e pubblicato diversi testi su specifici casi di restauro.
Dopo diverse esperienze progettuali, principalmente in Pianificazione urbanistica e Restauri, per conto di privati ed Enti pubblici entra negli anni Ottanta nell’Amministrazione Capitolina dove ha ricoperto incarichi dirigenziali presso molteplici strutture dell’Amministrazione.
Ha condotto lavori di restauro di importanti edifici monumentali della Capitale, restituiti così al godimento dei cittadini e turisti. In particolare nel 2000 anno giubilare, l’impegno profuso negli anni precedenti unitamente ai suoi collaboratori, ha permesso di rendere i maggiori monumenti di Roma fruibili ai milioni di turisti che hanno invaso la città per l’evento.
Con Ordinanza del Sindaco n. 54 del 20 febbraio 2012 è stata nominata Assessore al Patrimonio e alla casa del comune di Roma.

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DISCORSO DI INSEDIAMENTO

 Prima di tutto permettetemi di ringraziare l’On.le Sindaco per la fiducia accordata ad un dirigente capitolino.

La scelta della continuità amministrativa permetterà di non interrompere la sequenza delle positive risposte alle istanze della città iniziata con l’insediamento della giunta, perseguendo la linea politica intrapresa.
L’emergenza abitativa è la priorità di questa amministrazione e sarà dunque anche la mia.

Sarà compito mio e della Giunta ottimizzare il risultato per ridurre al minimo i disagi dei meno fortunati che richiedono l’aiuto della comunità. Considerare il Consiglio e la Giunta il cuore pulsante della città non deve essere un mero esercizio dialettico ma rappresentare il vero cuore di Roma, quello per intenderci che è sempre pronto a correre in aiuto dei più deboli.
Nel restante periodo di legislatura avranno inizio i lavori per la realizzazione di Campidoglio 2 quale zenit del programma di valorizzazione e messa a reddito degli immobili di Roma Capitale.
Sarà poi assegnato il nuovo appalto per la gestione degli immobili di proprietà.
Due impegni che assorbiranno non poche energie da parte di tutto il Dipartimento Patrimonio.
La vendita degli immobili ERP iniziata sotto l’Assessore Antoniozzi continuerà costante fino al raggiungimento degli obiettivi che questa Giunta si è data. Al Termine del mandato elettorale migliaia di famiglie romane vivranno in una casa di proprietà dopo un’attesa durata anni e anni.
Continua la ricostruzione degli elenchi dell’intero patrimonio capitolino, iniziato con questa amministrazione dopo anni di disinteresse, per raggiungere la massima capacità operativa di recupero delle morosità e adeguamento dei canoni.
I due Dipartimenti , Patrimonio e Casa, pagano ancora oggi una gestione, come dire, “distratta”.La loro ricostruzione, iniziata dall’Assessore Antoniozzi – coadiuvato dai direttori che mi hanno preceduta – sarà completata.
I meriti del risultato che sarà raggiunto vanno divisi con tutta l’amministrazione che, compatta, ha creduto nel difficile obiettivo.
Gli impegni che ci aspettano sono difficili ma non impossibili.
Roma Capitale d’Italia, con l’approvazione del Decreto di attuazione, avrà gli strumenti per non perdersi nei meandri delle pluriautorizzazioni ma potrà rapidamente dare corso ai propri intendimenti mettendo chi agisce nelle condizioni migliori di operare.Questo è quello che la Città ci chiede e questo è quello che intendiamo fare.

In ultimo, permettetemi di rivolgere un affettuoso ringraziamento a tutti coloro che hanno, fino a ieri, ottimamente collaborato con me sotto una veste e, sono certa, nella stessa maniera sapranno collaborare sotto quella nuova di Assessore.

Grazie a tutti.