GIORNO DELLA MEMORIA, FUNARI:” ROMA SEMPRE IMPEGNATA NEL RICORDO ”.
Questa mattina l’assessore alle Politiche del Patrimonio e della Casa, Lucia Funari, nel corso del pellegrinaggio in Terra Santa organizzato dall’Unitalsi e in seno alle iniziative promosse dall’Ambasciata d’Italia in Israele per commemorare il Giorno della Memoria, ha partecipato alla cerimonia allo Yad Vashem a Gerusalemme.
“Roma – ha detto Funari – è la casa di una delle comunità ebraiche più antiche d’occidente. Questa longevità è l’humus che ha permesso di coltivare un’amicizia solida e mutuamente rispettosa. Per questo Roma Capitale è impegnata seriamente e da molti anni a mantenere viva la memoria. Lo facciamo in vari modi. In primis, coinvolgendo molti giovani studenti delle scuole romane nei viaggi della memoria, portandoli sui luoghi dell’infame sterminio affinché vedano con i loro occhi cosa hanno provocato le dottrine dell’odio del secolo scorso. L’obiettivo non è solo ricordare. Accanto al ricordo ci preme altrettanto l’aspetto formativo ed educativo, desiderosi come siamo di metterci alle spalle per sempre quella diabolica esperienza che vogliamo non si ripeta mai più. Perché ciò sia possibile è necessario ricordare”.
“Roma – ha concluso Funari – intende inoltre offrire un luogo fisico a testimonianza di questo impegno già di per sé tangibile e creare quanto prima il museo della Shoa, che sarà in rete con tutti i musei della memoria, incluso lo Yad Vashem. La gara potrà essere bandita già in febbraio. Siamo convinti che si tratti di un passo doveroso oltreché significativo, nuova testimonianza dell’amicizia e della nostra sincera vicinanza al popolo ebraico”.
Roma, 27 gennaio 2013